PER RITROVARE L’ANIMA DELLA CITTÀ

LA SFIDA DEL BENE COMUNE PER RITROVARE L’ANIMA DELLA CITTÀ

Spunti per Abano Terme 3-6 gennaio 2018

La sensazione è quella di essere assediati.

Di avere la città assediata da molti nemici che premono alle porte e tra le strade.

Assedio di problematiche diverse che si sommano, di necessità basiche che si sommano a necessità di nuovo tipo, relazioni che si sfaldano e non resistono alla frizione dei tempi della vita. Frammentazioni e rotture sembrano essere le risposte che immediate si impongono alla quotidianità.

Le analisi dei e sui nostri tempi sono incessanti e rimbalzano tra tutti i mezzi di comunicazione e i social, con approfondimenti e spinte ideologiche che tentano di indirizzare la platea dei cittadini a un verso o all’altro, ma non c’è pace, non c’è dialogo, nessuna voglia di intesa.

La storia ha niente da insegnarci? è necessario guardare indietro per comprendere quel che abbiamo davanti? domande quasi retoriche dato che la Storia insegna se si ha la pazienza di investigare anche se futuro non è mai la replica esatta del passato e ci vogliono fantasia e scarti  nel cammino per non cadere nelle trappole dei riproponimenti.

Che fare?che cosa sono e che cosa dovrebbero essere le nostre città, patrimonio dell’Umano come diceva il cardinale Carlo Maria Martini riferendosi a Milano e alle città del mondo? Una serie di strade e palazzi e case e istituzioni accostate le une alle altre bastano a formare la città?  la città è questo o altro? una serie di città con palazzi case istituzioni formano di per se stesse una paese? o c’è altro?  che relazione tra case e case? tra case e istituzioni? queste relazioni fanno parte della città? come e quando ci si sente parte della città e quando si vive bene in città?

Domande facili ed intuitive, risposte difficili con le quali si sono sempre misurati politici ( seri) e figure pubbliche; soprattutto domande e letture della realtà che hanno diversi piani di intersecazione  e toccano aspetti molteplici della vita, dalla biologica alla tecnologica, dalla politica alla sanitaria.

A che punto siamo? come possiamo fare per affrontare le dinamiche attuali segnate da scontri che presagiscono il malessere e la violenza che stanno appena sotto la superficie della quotidianità?

Ne parleremo ad Abano, uno sguardo al panorama politico,  uno al patrimonio spirituale cui potremmo attingere, mettendo in campo qualche riflessione e qualche idea.

Programma (provvisorio, in fase di conferma)

Abano 3-6 gennaio – PER RITROVARE L’ANIMA DELLA CITTÀ

Gli incontri si terranno presso l’Hotel Igea Suisse di Abano Terme

mercoledì 3 gennaio

Arrivi

Inizio ore 15: Introduzione iniziale presso Igea Suisse

Giovedì 4 gennaio

Mattina

Inizio ore 10.

Il volto della speranza nella città, dialogo con don Romeo Sinigaglia

Pomeriggio

Ore 15 Segni di speranza e di pace in Italia e nel Mondo,
Una riflessione sull’attualità politica e sociale

Approfondimenti sull’oggi con Francesco Comina

Beni comuni, quali? Progetti e pratiche a livello locale

Venerdì 5 gennaio

Mattina

Scuola, giovani e nuove destre

pomeriggio

Percorsi, idee, proposte e mappe per la prossima scuola di formazione

Sabato 6 gennaio

Mattina

Proposte, conclusioni, saluti

Per info e iscrizioni rosabianca@rosabianca.org cell. 331_3494283