Quinto volantino

Appello a tutti i tedeschi!
La guerra volge sicuramente verso la fine. Come nel 1918, il governo tedesco cerca anche ora di sviare l’attenzione di tutti sul crescente pericolo costituito dai sommergibili nemici, mentre in Oriente le nostre armate retrocedono senza sosta ed in Occidente si attende 1’invasione. L’armamento dell’America non ha ancora toccato il punto culminante, ma già oggi supera ogni misura che mai sia stata raggiunta nella storia. Con sicurezza matematica Hitler conduce il popolo tedesco alla rovina. Hitler non può vincere la guerra, può soltanto prolungarla! La sua colpa e quella dei suoi collaboratori hanno superato ogni limite. La giusta punizione si avvicina sempre di più.
Ma intanto cosa fa il popolo tedesco? Non vede e non sente.
Ciecamente segue i suoi seduttori nella rovina. “Vittoria ad ogni costo!” essi hanno scritto sulle loro bandiere. “Combatteremo fino all’ultimo uomo”, dice Hitler, e intanto la guerra è già perduta.
Tedeschi ! Volete, voi e vostri figli , subire lo stesso destino toccato agli ebrei? Volete voi essere giudicati con lo stesso metro con cui saranno giudicati i vostri seduttori? Volete voi essere per l’eternità il popolo odiato e respinto da tutti? No!
Staccatevi dal nazionalsocialismo disumano ! Provate con l’azione che voi la pensate diversamente ! Una nuova guerra di liberazione sta per scoppiare. La parte migliore del nostro popolo combatte dalla nostra parte. Strappate il mantello dell’indifferenza che avvolge il vostro cuore!
Decidetevi prima che sia troppo tardi. Non prestate fede alla propaganda nazionalsocialista che vi ha iniettato il terrore dei bolscevichi. Non crediate che la salvezza della Germania sia collegata alla vittoria del nazionalsocialismo a tutti i costi! Il crimine non può portare ad una vittoria tedesca.
Separatevi in tempo da tutto ciò che è collegato col nazionalsocialismo !
Verrà un terribile, ma giusto giudizio contro quelli che vili e indecisi si sono tenuti nascosti.
Che cosa ci insegna la fine di questa guerra che non è mai stata nazionale? L’idea imperialista del potere, da qualunque parte essa provenga, deve essere resa innocua per sempre. Un militarismo prussiano non deve più giungere al potere. Solo attraverso un’ampia collaborazione dei popoli europei si può create la base su cui sarà possibile una costruzione nuova. Ogni potere centralizzato, come quello che lo stato prussiano ha cercato di instaurare in Germania ed in Europa, deve essere soffocato sul nascere. La Germania futura potrà unicamente essere una federazione. Solo un sano ordinamento federalista può oggi ancora riempire di nuova vita l’Europa indebolita.
La classe lavoratrice deve essere liberata mediante un socialismo ragionevole dalla sua miserabile condizione di schiavitù. Il fantasma di una economia autarchica deve scomparire dall’Europa. Ogni popolo, ogni individuo hanno diritto ai beni della terra!
Libertà di parola, libertà di fede, difesa dei singoli cittadini dall’arbitrio dei criminali stati fondati sulla violenza: queste sono le basi della nuova Europa.
Appoggiate il movimento di resistenza, diffondete i volantini !

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