“Ama gli alberi e riconosce il vento”

È morta lo scorso lunedì 5 febbraio Elia Beacco.
Per anni impegnata nello scoutismo ha collaborato attivamente nella Rosa Bianca.

È sempre stata una testimone appassionata ed infaticabile tessitrice di relazioni e legami.

Ha dedicato tempo ed energie a trasformare lo sguardo sul mondo, e a confrontarsi,  coinvolgendo le giovani generazioni, sui segni e le possibilità di cambiamento

Anche grazie alla sua sollecitudine nel mondo del volontariato, ha promosso attivamente un impegno dal micro al macro, a cominciare dalle comunità territoriali, sulle questioni che riguardano da vicino le possibilità per rendere sostenibile la vita sul nostro pianeta.

Ci ha affidato una speranza sul mondo, con la sua capacità di sorridere e di non lasciare nulla di intentato, anche quando le faticose parentesi delle terapie rendevano tutto più faticoso.

Elia ha sempre condiviso le letture generative, cariche di speranza. Tra queste anche le poesie di Franco Arminio .

Oggi essere rivoluzionari significa togliere
più che aggiungere, rallentare più che accelerare,
significa dare valore al silenzio, alla luce,
alla fragilità, alla dolcezza
.”

E queste parole forse ci aiutano a sentirla vicina, a sostenerci, in un abbraccio solo temporaneamente interrotto.

Siamo vicini in questo momento a Franco, che ha condiviso con lei un lungo e significativo tratto di strada. L’affidiamo nella preghiera