Data / Ora
Date(s) - 21/10/2022
21:00 - 23:00
Luogo
Cascina Maria, Paderno d'Adda
Categorie
Rileggiamo la Bibbia: le domande sulla vita.
Una lettura laica.
«Abbiamo perso la capacità di cantare. L’uomo nella sua angoscia è un messaggero che ha dimenticato il messaggio. La Bibbia non è un libro su Dio: è un libro sull’uomo.
Nella prospettiva della Bibbia: Chi è l’uomo? Un essere posto nel travaglio, ma che ha i sogni e i disegni di Dio»
(Abraham Heschel, Chi è l’uomo?)
I incontro – 21 ottobre 2022
Breve introduzione alla conoscenza del libro della Bibbia
“da dove vieni e dove vai?” (Genesi 16,8)
La riflessione sull’uomo nel Pentateuco
– “Dove sei?” (Gen 3,9)
– “Dov’è tuo fratello?” “Che hai fatto?” (Gen 4,9.10)
– “Del sangue vostro, ossia della vostra vita, io domanderò conto; ne domanderò conto a
ogni essere vivente e domanderò conto della vita dell’uomo all’uomo, a ognuno di suo
fratello.” (Gen 9,5)
II incontro – 4 novembre 2022
“Che cosa è mai l’uomo?” (Salmo 8,5)
I libri sapienziali: le grandi domande sull’uomo
– Giobbe e la questione del male innocente (“Perché non sono morto fin dal seno di mia madre e non spirai appena uscito dal grembo?”)
– I Salmi: la ricerca di un ‘tu’ nella vita (“Fino a quando, Signore, starai a guardare?”)
– Qoelet: le contraddizioni e le gioie dell’esistenza (“Quale guadagno viene all’uomo per
tutta la fatica con cui si affanna sotto il sole?”)
– Cantico dei Cantici: l’amore è per sempre (“forte come la morte è l’amore”)
III incontro – 18 novembre 2022
“Come può l’essere umano conoscere la sua strada?” (Proverbi 20,24b)
I libri sapienziali: l’arte del vivere
– La ricerca di un senso: “Che cos’è l’uomo? A che cosa può servire? Qual è il suo bene e qual è il suo male?” (Siracide 18,8)
– La ricerca della sapienza: “È la sapienza che ho amato e corteggiato fin dalla mia giovinezza
[…] Ho dunque deciso di dividere con lei la mia vita, certo che mi sarebbe stata consigliera
di buone azioni e conforto nelle preoccupazioni e nel dolore” (Sapienza 8,2.9).
– La ricerca della giustizia:
o “Non negare un bene a chi ne ha il diritto, se hai la possibilità di farlo. Non dire al tuo prossimo: «Va’, ripassa, te lo darò domani», se tu possiedi ciò che ti chiede.
(Proverbi 3,27)
o Parla il ricco, tutti tacciono e portano alle stelle il suo discorso. Parla il povero e dicono: «Chi è costui?»; se inciampa, l’aiutano a cadere. (Siracide 13,23)
