«Coltivare la memoria è un vaccino prezioso contro l’indifferenza» (Liliana Segre)
«L’indifferenza, sì. A volte, quasi sempre, è più grave della violenza. … L’indifferenza è complice. E’ quella che ha fatto dire a milioni di persone in tutta Europa: “Ma io non lo sapevo! Io non avevo capito!”
La solitudine del perdente, la solitudine del malato, del povero, dell’emarginato, è lì che scatta l’indifferenza.
E come siamo pronti a salire, invece, sul carro del vincitore, del ricco, del fortunato, del divo, di quello che è popolare e ha un sacco di amici … Eh sì, è facile stare con il vincitore. Ma quanto è difficile stare con gli ultimi!»
(da Scolpitelo nel vostro cuore di Liliana Segre, edizione Piemme – pagg. 25-26)
«Il futuro va sognato, non subito … di ogni azione che lasciamo dentro il mondo, ci dobbiamo assumere la responsabilità. La coscienza dell’importanza che hanno le nostre azioni. Scolpitelo nel vostro cuore». (ibidem pag.11)