Assemblea Rosa Bianca 2022 – Verbale

Il giorno 25 aprile 2022 presso l’Istituto Salesiano Sant’Ambrogio in via Melchiorre Gioia 62 a Milano ha luogo l’assemblea dell’Associazione Rosa Bianca, regolarmente convocata, riunita per affrontare il seguente OdG:

  • David Sassoli, un filo non spezzato
  • Relazione del presidente uscente
  • Rendiconto economico 2021
  • Tra radici e futuro, scambio e confronto sulle prospettive comuni
  • Proposte di modifica dello statuto
  • Votazione per le cariche associative

L’assemblea inizia alle ore 10.30, introdotta dal presidente uscente Fabio Caneri.

Sono presenti 41 soci, di cui 20 con delega di altro socio/altra socia.

  • David Sassoli, un filo non spezzato

La giornata si è aperta con un ricordo di David Sassoli da parte di Roberto d’Ippolito, che ci ha ricordato come Sassoli non fosse solo l’uomo gentile, ma un politico europeista autorevole e deciso; forse anche per questa ragione, nell’aprile del 2021 fu inserito tra le “personalità non gradite” a Putin. Durante la crisi pandemica Sassoli è stato in grado di far funzionare il Parlamento europeo e si è mobilitato perché l’Unione Europea investisse ingenti risorse nella ripresa economica.   

  • Relazione del presidente uscente

Fabio Caneri ha illustrato le iniziative che sono state realizzate negli scorsi mesi, con particolare riferimento alle iniziative online e agli incontri di approfondimento e seminari con esperti che hanno accompagnato l’associazione per un tempo di inquietudine e cambiamento in cui è stato difficile il ritrovarsi in presenza. Gli incontri con le scuole nell’ambito delle iniziative #SophieperEurope e di una collaborazione con insegnanti ed istituti scolastici hanno rappresentato una possibilità per promuovere la testimonianza della Rosa Bianca tra i più giovani. Sono state offerte occasioni per ripercorrere la memoria grata di persone che ci precedono, tra cui Achille Ardigò, Piergiorgio Cattani e David Sassoli.  Il tempo è stato propizio per coltivare reti e collaborazioni con altre realtà.

E’ stato predisposto un archivio multimediale, grazie alla raccolta di testimonianze e di video-incontri di questi mesi e alla sistemazione dell’archivio della rivista Il Margine, dal 1981 ad oggi.  

  • Rendiconto economico 2021

Viene presentato il rendiconto economico del 2021 e dei primi mesi del 2022.
Agli inizi del 2021 è stato trasferito il conto corrente dell’associazione in Banca Etica.

La fonte principale di entrate è costituita dalle adesioni (51 nel 2021 e 78 nei primi mesi del 2022).

Le principali uscite sono costituite dalla soluzione di videoconferenza (Zoom) condivisa con il Segretariato delle Attività Ecumeniche di Milano e con Città dell’Uomo; i servizi per il sito e contributi per iniziative specifiche e l’adesione alle reti di associazioni (es. C3dem), l’acquisto di libri e pubblicazioni per relatori e per la promozione della Rosa Bianca nelle scuole.

Nel 2022 andrà incluso il costo dell’affitto sala dell’assemblea e del catering, per cui viene chiesto un contributo ai soci presenti. 

Al netto dei costi che verranno sostenuti per l’assemblea e per il pagamento delle pubblicazioni, il saldo residuo sul conto corrente previsto è di circa € 15.318,00.

Viene proposta all’assemblea l’approvazione del rendiconto economico del 2021 e dei primi mesi del 2022.

Il rendiconto viene approvato.

Quale Presidente e Segretario/a pro-tempore dell’Assemblea vengono raccolte la disponibilità di Luisa Broli come Presidente e di Milena Lonati in qualità di Segretaria. L’assemblea approva.

  • Proposte di modifica dello statuto

Per favorire la possibilità di partecipare alla votazione a coloro che non potranno fermarsi fino alla conclusione, viene proposto di anticipare il punto sulla modifica dello Statuto nell’Ordine del Giorno. L’assemblea approva.

Nel corso dell’Assemblea vengono proposte alcune modifiche statutarie per adeguare finalità e strutture organizzative in relazione al tempo che stiamo vivendo e alle normative vigenti. Il testo presentato era stato predisposto in precedenza, anticipato in termini di proposta via mail agli aderenti.

Sono risultate approvate le seguenti modifiche 

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Art. 3 – Scopi dell’associazione

L’associazione persegue finalità di formazione e promozione culturale, sociale e di educazione alla cittadinanza, alla democrazia ed alla cultura civile e politica, anche attraverso l’organizzazione di incontri, seminari, dibattiti, manifestazioni, convegni, scuole a carattere interno locale, nazionale ed internazionale, avvalendosi di ogni strumento di comunicazione atto a garantirne l’efficacia; nonché attraverso la costituzione di reti, con altri soggetti locali, nazionali ed internazionali aventi finalità similari, in particolare con la Weisse Rose Stiftung di Monaco di Baviera.

L’associazione si propone di  promuovere la diffusione di atteggiamenti pacificatori, compreso, internamente, lo stile originario di sororità, fraternità e dialogo anche come espressione di cura e attenzione nelle relazioni; si propone, altresì, di curare la sensibilizzazione all’ attenzione nei confronti degli ultimi come promozione dell’eguaglianza e della parità in senso lato, nonché la valorizzazione del patrimonio di conoscenza, documentazione e relazione acquisiti nel corso degli anni di attività dell’associazione, anche attraverso la sistematizzazione ed informatizzazione di un archivio.

II – I SOCI

Art. 4 – Adesione dei Soci

In base alle disposizioni del testo unico di cui al decreto Lgs 30 giugno 2002, n. 196 tutti i dati personali raccolti saranno soggetti alla riservatezza ed impiegati per le sole finalità dell’Associazione previo assenso scritto del socio.

Ai fini dell’adesione all’Associazione, chiunque ne abbia interesse presenta domanda per iscritto al Consiglio direttivo, che è l’organo deputato a decidere sull’ammissione, secondo il regolamento di cui all’articolo 5 dallo stesso definito e approvato dall’Assemblea. In tale domanda deve essere anche precisato che il richiedente si impegna ad accettare le norme dello Statuto sociale e dei regolamenti interni, ad osservare le disposizioni che saranno emanate dal Consiglio direttivo e dall’Assemblea e a partecipare alla vita associativa.

Tutti i Soci svolgono la loro attività a titolo gratuito, fatto salvo l’eventuale rimborso delle spese sostenute, previa presentazione della relativa documentazione.

Art. 5 – Diritti dei Soci

L’esercizio dei diritti sociali spetta agli associati fin dal momento della loro iscrizione nel libro degli associati, sempre che essi siano in regola con l’eventuale versamento della quota associativa, fatta eccezione per il diritto di voto in Assemblea che è disciplinato dalle regole che saranno definite dal Consiglio direttivo e sottoposte all’Assemblea per l’approvazione. In prima applicazione ha diritto di voto chi risulti iscritto all’Associazione e in regola con il versamento della quota associativa almeno 20 giorni prima della data fissata per l’Assemblea.

Art. 6 – Doveri dei Soci

Di conseguenza, considerato che il tempo è una risorsa scarsa, i soci si impegnano ad operare nel rispetto dei tempi di vita di ciascuno ai fini di assicurare una reciproca e solidale collaborazione. 

Art. 7 – Recesso ed esclusione del Socio

Il Socio può essere escluso dall’associazione in caso di inadempienza dei doveri previsti dall’art. 6 o per altri gravi motivi che abbiano arrecato danno morale o materiale all’Associazione. In ogni caso il mancato pagamento della quota associativa, se prevista, entro 120 giorni dall’inizio dell’esercizio sociale, comporta la decadenza dalla qualità di socio e da qualsiasi eventuale carica associativa.

L’esclusione del socio è pronunciata dal Consiglio direttivo e disposta dai Presidenti, sentito o su proposta del Garante.

III – ORGANI SOCIALI

Art. 8 – Organi dell’Associazione

Gli organi dell’associazione sono:
– l’Assemblea dei Soci
– la Presidente e il Presidente
– il Consiglio direttivo
– la Garante o il Garante

Art. 9 – L’Assemblea

L’Assemblea è l’organo deliberante dell’Associazione ed hanno diritto a parteciparvi tutti i Soci.
L’Assemblea è convocata almeno una volta all’anno dai Presidenti dell’Associazione o da chi ne fa le veci, …

L’Assemblea è valida qualora siano presenti almeno 1/3 (un terzo) dei soci ed è presieduta da uno dei soci presenti.

L’Assemblea, anche su proposta dei Presidenti in carica, approva il quadro progettuale e tematico relativo alla presidenza triennale in corso, indicando le priorità dell’attività annuale e proponendo eventuali specifiche iniziative, nei limiti dei supporti organizzativi ed economici disponibili.

 Elegge la Presidente e il Presidente, il Consiglio Direttivo secondo quanto disposto dall’articolo 10, nonché la Garante o il Garante, che può sempre chiedere la convocazione dell’Assemblea.

L’Assemblea approva annualmente il bilancio consuntivo e preventivo nonché il rendiconto. Determina altresì l’importo della quota sociale di adesione, su proposta dei Presidenti, sentito il tesoriere.

 Le deliberazioni dell’Assemblea sono riassunte in un verbale che viene redatto dal segretario pro-tempore dell’Associazione.  Il verbale viene sottoscritto dal Presidente pro-tempore dell’Assemblea e dal Segretario pro-tempore e, trascritto su apposito registro, é conservato a cura dei Presidenti nella sede dell’associazione.

Le deliberazioni dell’assemblea ordinaria vengono prese a maggioranza dei presenti, espresse con voto palese. Ogni socio ha diritto di esprimere un solo voto.

Ogni socio ha diritto di consultare i verbali delle sedute e chiederne, a proprie spese, una copia.

L’Assemblea può approvare eventuali modifiche allo Statuto con la presenza di almeno la metà dei soci e con decisione deliberata a maggioranza dei presenti.

Art. 10 – Il Consiglio direttivo

Il Consiglio direttivo è composto dai Presidenti e da 5 membri, due dei quali sono nominati congiuntamente dalla Presidente e dal Presidente e tre sono eletti dall’assemblea, con mandato di tre anni, rinnovabile.

Il Consiglio direttivo supporta e coadiuva i Presidenti nella realizzazione delle attività associative e di tutti gli atti di ordinaria e straordinaria amministrazione nonché nella redazione e presentazione all’Assemblea del rapporto annuale sulle attività dell’associazione. Il Consiglio direttivo sceglie al proprio interno una Segretaria o un Segretario con il compito di occuparsi della gestione dei libri sociali e di svolgere le mansioni  delegate dalla Presidente e dal Presidente e dal Consiglio direttivo stesso per assicurare il funzionamento dell’Associazione nonché una o un Tesoriere quale responsabile dei fondi messi a disposizione per il funzionamento e le attività dell’Associazione e con il compito di redigere annualmente il bilancio e il rendiconto economico e finanziario dell’Associazione.

Art. 11 –  La Presidenza

La Presidenza è composta da una Presidente e da un Presidente.

Essi sono eletti dall’Assemblea con un mandato di tre anni, rinnovabile.

Essi hanno la legale rappresentanza dell’Associazione, congiuntamente nonché disgiuntamente tra loro, e la rappresentano di fronte alle autorità.

Presiedono il Consiglio direttivo e sono i portavoci ufficiali dell’associazione.

I due Presidenti operano congiuntamente e disgiuntamente.

I Presidenti provvedono al perseguimento delle finalità dell’Associazione e ne promuovono le finalità anche avvalendosi della diretta collaborazione dei componenti del Consiglio direttivo o, per specifiche iniziative di altri soggetti, soci e non, di fiducia.

Art. 12 – La Garante o il Garante

La Garante o il Garante ha il compito di esaminare tutte le controversie tra i Soci, tra questi e l’organizzazione o i suoi organi, tra i membri degli organi e tra gli organi stessi. Ella o egli giudica ex bono et equo senza formalità di procedure.

Ella o egli agisce di propria iniziativa, su richiesta di uno degli Organi oppure su segnalazione anche di un solo Socio, fatta per iscritto e firmata. La Garante o il Garante riferisce annualmente all’Assemblea dei soci con relazioni scritte e firmate e può richiederne la convocazione, come previsto all’articolo 9.

Art. 13 – I Gruppi locali

I soci possono costituire, previo benestare del Consiglio direttivo, nel rispetto dello statuto e di ogni regola attuativa,  nonché degli scopi e in armonia con il piano programmatico dell’Associazione, gruppi o circoli locali aventi come finalità la promozione di iniziative locali sul territorio di appartenenza.

Gli eventuali gruppi o circoli locali si impegnano a curare i collegamenti con l’Associazione garantendo il raccordo necessario con gli organi nazionali. La Garante o il Garante, anche su impulso del Consiglio direttivo, svolge attività di vigilanza sulla rispondenza alle finalità e regole dell’Associazione.

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Le modifiche allo Statuto vengono approvate a larga maggioranza.

Altri emendamenti proposti e votati sono stati respinti.

  • Tra radici e futuro, scambio e confronto sulle prospettive comuni

Il dibattito si è aperto con un intervento di Fulvio De Giorgi.

De Giorgi ha affermato che la Rosa Bianca è una piccola associazione, una “realtà di biografie” e ha richiamato l’importanza di creare un clima mite nelle relazioni, costantemente basato sul confronto tra le persone, e di creare una cultura politica nuova, mediante la creazione di ponti con le nuove generazioni.

Le varie voci che si sono alternate nel dibattito hanno sottolineato l’importanza di essere inclusivi nella Rosa Bianca: è necessario infatti confermare la fiducia, proponendo luoghi di comprensione reciproca e realizzando forma creative di restituzione di ciò che è stato ricevuto in dono, come suggerito da Lisa Xausa.

L’auspicio per il futuro della Rosa Bianca è che, nel solco del pluralismo che ha caratterizzato le sue origini, sia un luogo fecondo di confronto, nel quale le intense minoranze interne siano rispettate pienamente, alla ricerca di sentieri che possano condurre a nuove forme di resistenza non violenta nonché di mediazione internazionale, per la piena tutela della vita umana e per lo sviluppo, autenticamente sostenibile, del pianeta Terra.

Diverse le sottolineature fatte, tra cui:

Arianna Voto: associazione rappresenta una possibilità per uomini e donne di un arricchimento e per cogliere l’occasione di un momento opportuno

Giovanni Lattarulo: occasione di un pensiero per un nuovo vento, per una discontinuità rispetto al passato. C’è l’urgenza di essere presenti ad un cambiamento che non sarà lento e che richiederà di leggere le profonde trasformazioni.

Giuseppe Assandri: importanza di un sodalizio nato a partire da un contributo specifico rivolto alle scuole, che ha rappresentato la possibilità di raccontare storie di testimoni, così come è avvenuto per il percorso avviato in questi mesi negli istituti scolastici.

Lisa Xausa: Possibile avviare percorsi con le nuove generazioni offrendo una possibilità di rifondazione culturale.

Celestina Antonacci: sarà importante estendere i collegamenti sia a livello nazionale che sulla dimensione internazionale in relazione alle finalità dell’associazione.

Grazia Villa: A partire dalle relazioni con le scuole sarà importante ripensare al futuro insieme con i più giovani e questa potrebbe essere una importante traiettoria.

Giovanni Colombo: E’ forse il tempo di uscire dalla “tana” per trovarci in amicizia col clima mite e iniziamo a fare delle letture che ci tengano su di morale che ci confermino nella fiducia che esiste  una speranza per questa terra, per noi e per la nostra democrazia.

Miriam Teci: Ci sono “luci” ed “ombre” che tutti siamo chiamati a vivere, ma ci sono milioni di segni e sogni che possiamo condividere. Abbiamo, altresì, la responsabilità di rispettare il tempo di vita degli altri nonché ogni relazione.

Franco Bagnarol: Bisogna recuperare il significato del resistere. Abbiamo fatto difficoltà a vivere la convivialità delle differenze oltre alla dimensione di sororità e fraternità. Bisogna riscoprire spazi comuni da cui ripartire. Potrà essere importante riconoscersi nelle opportunità offerte da nuovo codice del terzo settore.

  • Votazione per le cariche associative

Sulla base dello statuto modificato si è proceduto all’elezione delle cariche associative.

Partecipano i presenti (41 soci), con le relative deleghe (20) segnalate sulla base delle indicazioni pervenute (una delega al massimo per ogni socio presente).

Sono stati espressi i seguenti voti di preferenza:

Per la Presidenza

NominativoVoti
Fulvio De Giorgi59
Maria Celestina Antonacci48
Arianna Voto6

Per il Consiglio Direttivo

NominativoVoti
Elisabetta Xausa57
Giovanni Lattarulo41
Vittoria Cova16
Miriam Teci3
Elìa Beacco1

Per il Garante

NominativoVoti
Enzo Sarpietro56

Sono risultati eletti 

Presidenti: Maria Celestina Antonacci Fulvio De Giorgi

Consiglio Direttivo: Vittoria Cova, Giovanni LattaruloElisabetta Xausa. 

Garante: Enzo Sarpietro

Verranno completate successivamente, sulla base delle disposizioni dello Statuto, le nomine dei due altri componenti Consiglio Direttivo, del Segretario e del Tesoriere.

L’assemblea si conclude alle 16.30