Una rosa bianca per l’Europa

L’omaggio del Parlamento Europeo a David Sassoli ed al suo impegno per la democrazia, i diritti umani e la solidarietà , ci richiama la necessità di porre le basi per una nuova Europa.

Le rose bianche all’Europarlamento hanno ricordato a tutte e a tutti  un tratto significativo del suo mandato quale Presidente del Parlamento Europeo fin dal suo insediamento ed in particolare la sua passione ed il suo impegno per una prospettiva europea nel solco dei giovani Sophie e Hans Scholl e degli altri giovani della Rosa Bianca e del loro impegno per la libertà, la pace e la nonviolenza, i quali  operarono un atto di fiducia rivolto ad un’Europache ancora non conoscevano, per superare le chiusuredegli stati per strappare il mantello dell’indifferenza (come era denunciato nei volantini della Weisse Rose di Monaco preparati e diffusi tra il 1942 e il 1943).

Nel suo intervento in occasione del centenario della nascita di Sophie Scholl il Presidente del Parlamento Europeo ce lo ha ricordato ancora:

“E’ importante offrire risposte comuni alle vittime di guerre ingiuste, alle persecuzioni, alle violenze e soprattutto all’indifferenza.

La crisi attuale ci ha posto davanti è quella che è la dura realtà: intere fasce della popolazione vivono sulla soglia di povertà; un gran numero di persone sono completamente escluse dalla vita della propria comunità. Lo abbiamo ripetuto ininterrottamente in questi mesi: nessuno deve restare indietro, nessuno deve sentirsi solo, ciascuno deve essere partecipe della vita della propria comunità.

Stiamo vivendo un tempo di grandi sfide. Come Europa dobbiamo sentire la necessità di recuperare il volto e la dignità delle persone e, al tempo stesso, la progettualità dei padri fondatori. Riproporre la figura di Sophie, la sua passione, il suo impegno in una prospettiva europea sottolinea bene la necessità di ribadire che l’impegno senza tempo dei giovani della rosa bianca per la libertà, la pace e la nonviolenza è ancora una battaglia che vale la pena spendere oggi, nel nostro tempo, rispetto al nostro mondo, nell’Europa che ha conosciuto il male della seconda guerra mondiale.” (dall’intervento del Presidente del Parlamento David Sassoli in occasione del centenario dalla nascita di Sophie Scholl. 9 maggio 2021  https://youtu.be/zSUJXbWhNtQ)

Anche in questo tempo di futuro atteso, l’Europa è terra di incontro e richiede di recuperare la dignità delle persone e i fondamenti del vivere e agire per un bene comune, per tutte e tutti e non per pochi.

E’ un impegno per una costruzione europea che raccogliamo dai giovani della Rosa Bianca tedesca, dal lavoro avviato da Antonio Megalizzi e dalla passione e dall’impegno testimoniato e vissuto fino all’ultimo dal Presidente David Sassoli.